Le Ali - Associazione Famigliari e amici Persone con disabilità


L'Associazione Le Ali vuole rispondere all'esigenza di creare momenti di condivisione in piccoli gruppi. Proporre il rito del the e dei biscotti risponde infatti ad un bisogno primario facilmente comprensibile dalle persone disabili, utile per creare un senso di certezza, un ritmo che scandisce le settimane per gli interessati e per le famiglie.
 

I destinatari del progetto sono persone non autonome e con difficoltà nella deambulazione, le cui famiglie vivono una situazione di isolamento, dato anche dal fatto che alcuni genitori sono deceduti o anziani.

Obiettivi

  • Creare un’occasione di svago, divertimento e socializzazione per l’adulto con grave disabilità mediante la realizzazione in contesti differenziati come la merenda con the e biscotti consumata in diverse abitazioni, le animazioni e le passeggiate.

  • Superare l’isolamento causato dalla patologia.

  • Sperimentare percorsi di autonomia.

  • Permettere lo sviluppo dei rapporti amicali e di mutuo aiuto tra famiglie in difficoltà, alcune composte da membri anziani.

  • Ridurre l’esclusione e garantire un ruolo di protagonista alla famiglia.

Gli adulti con disabilità trovano un contesto di ospitalità e organizzazione, dove oltre alla condivisione della merenda si alternano momenti piacevoli, trovando una giusta risposta alle loro esigenze relazionali con una valida animazione. I partecipanti possono così godere di un programma di attività fatto di stimoli in un ambito di condivisione adatto alla loro condizione.

Modalità

La Direzione del progetto è affidata ad una psicologa e psicoterapeuta. Attraverso incontri con i genitori, l’Assistente Sociale del Comune di Bussero e gli educatori dei centri diurni in cui le persone sono inserite durante la loro giornata verranno definiti i bisogni, concordato il programma e verificati i risultati intermedi e finali.

Il progetto è pensato in un’ottica evolutiva, adattandosi di volta in volta al profilo (età e patologia) delle persone disabili coinvolte. L'attività si confermerà nel tempo e negli anni in armonia con i tempi dei Centri Diurni, ossia da settembre a giugno di ogni anno.